La Nuova Ferrara

Ferrara Oltre sessanta ragazzi hanno risposto all’appello. Quello che i più non hanno raccolto, per trovare un donatore di midollo compatibile al ragazzo di Formignana che ha urgente necessità di trapianto, appena tre prima di ieri, e al quale ha invece dato una risposta di ben altro spessore il mondo spallino. Si sono presentati in tanti, prima della partita fra Spal e Pineto, nella nuova sede del Coordinamento Spal Club di via Ortigara, sotto la Curva Ovest, dove Avis, Admo e Ail avevano allestito la raccolta dei campioni di saliva da far poi analizzare. Era presente anche Corrado, il ragazzo di Formignana che attende di poter essere sottoposto al trapianto di midollo osseo, passato a ringraziare tutti quelli che si stanno impegnando per aiutarlo. Un bel segnale, quello dei tifosi, ma non ci si può fermare qui: le possibilità di compatibilità sono infatti remote, una su centomila, quindi il tam tam e l’impegno di tutti deve proseguire e non solo per Corrado, ieri simbolo dei tanti pazienti in lista d’attesa e ancora senza un donatore compatibile.