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Il processo

Lagosanto, doppio arresto cardiaco per una reazione allergica durante la colonscopia

Lagosanto, doppio arresto cardiaco per una reazione allergica durante la colonscopia

Indagine verso l’archiviazione, la consulenza favorevole all'anestesista indagato

24 aprile 2024
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Lagosanto Una “semplice” colonscopia ha rischiato di diventare una tragedia per due pazienti dell’ospedale del Delta, entrambi colpiti da una forma di infarto dopo aver eseguito l’esame nello stesso giorno: il 19 maggio dell’anno scorso. Dopo le denunce dei pazienti, che volevano vederci chiaro su quanto gli era accaduto e che ha messo in serio pericolo la loro vita (entrambi sono comunque stati soccorsi immediatamente) la procura di Ferrara ha ordinato una consulenza medico legale, affidando l’incarico agli esperti Guido Viel, medico legale dell’Università di Padova e al prof. Francesco Tona, primario di cardiologia nella città patavina. Dalla consulenza recentemente depositata non sembrano emergere responsabilità a carico dell’unica persona indagata per la vicenda, un’anestesista in servizio all’ospedale laghese.

In sostanza, i due pazienti (di 51 e 42 anni), avrebbero avuto una reazione allergica a uno dei componenti dell’anestetico somministrato per eseguire la colonscopia. Si è posto, a questo punto, il problema di capire se l’anestesista avrebbe potuto evitare una tale pericolosa situazione con una corretta anamnesi. Quel che pare essere emerso è che la raccolta delle informazioni dai pazienti da parte del medico non sia stata del tutto corretta, ma anche se lo fosse stata non sarebbero emerse indicazioni utili che avrebbero sconsigliato l’uso di quel farmaco, la cui reazione allergica era una novità anche per i pazienti stessi. Probabile dunque una richiesta di archiviazione dell’indagine da parte della Procura.

D.O.

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