Sosta selvaggia a Porto Garibaldi, auto recintata con le transenne del Comune
La “trovata” di un automobilista per non pagare la multa
Porto Garibaldi Ancora sosta selvaggia ai Lidi e dopo le sanzioni scattate, a più riprese per chi, soprattutto nel fine settimana, parcheggiava automobili e camper anche in aree pinetate accessibili solo a piedi o in bicicletta, sono spuntati nuovi casi di malcostume. Turisti accorti, ma anche residenti altrettanto attenti non hanno perso l’occasione per trasmettere all’attenzione della redazione alcuni nuovi esempi di inciviltà, a testimonianza dello scarso rispetto del Codice della strada e, di conseguenza, della collettività.
«Una persona – spiega un residente dopo aver scattato foto eloquenti da sole -, ha lasciato in sosta la propria auto in via Caprera, occupando una parte del marciapiede e coprendola con telo protettivo, non tanto per proteggerla dal sole, ma per impedire la visione della targa. Dopodiché – prosegue l’abitante – ha recuperato le transenne impiegate nel fine settimana, per circoscrivere l’area degli stand del Mercato Europeo, creando un perimetro alla sua auto in sosta. Questo soggetto dalla fantasia accentuata, praticamente si è costruito un parcheggio ad personam e la sua auto è nella stessa posizione da giorni».
La foto, trasmessa, insieme ad altre in redazione, denota effettivamente una serie di irregolarità, oltre all’uso improprio delle transenne, impiegate per delimitare lo spazio destinato agli stand di via Ugo Bassi. La sosta sul marciapiede è sanzionata dall’articolo 158 del Codice stradale, che prevede una sanzione pecuniaria da 87 euro (se pagata entro 60 giorni) e di 60, 90 euro, con riduzione del 30% dell’importo, se pagata entro 5 giorni. Ma è prevista anche la sanzione accessoria della rimozione forzata. L’uso delle transenne potrebbe configurare un’appropriazione indebita con occupazione di suolo pubblico, ma sarà la Polizia locale, informata dopo l’inoltro della foto in redazione, a compiere le dovute verifiche e ad assumere i provvedimenti necessari, liberando le transenne comunali, per lasciarle alla loro destinazione d’uso. Un’altra foto mandata in redazione, riguarda un’autovettura immatricolata all’estero, parcheggiata contromano in via Resistenza, sempre a Porto Garibaldi, ma non è raro imbattersi in automobili con targa italiana che circolano nella stessa via, la quale è un senso unico, in senso contrario a quello di marcia, rischiando di scontrarsi con biciclette e scooter.
«Occorre una segnaletica più evidente e più chiara per tutti, anche per i turisti stranieri – va avanti il residente -; quasi tutti i giorni, quando esco con il cane, mi accorgo che segnali di stop o di prescrizione, come dare la precedenza o di svolta obbligatoria, sono stati girati. Si rischia di arrivare su un incrocio senza sapere di essere giunti su un’intersezione. Sono atti vandalici belli e buoni, dalle conseguenze molto pericolose». L’appello della Polizia locale è sempre quello del rispetto delle norme del codice stradale, ma anche a segnalare direttamente alla centrale operativa eventuali criticità o irregolarità.