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Lido Pomposa, la famiglia Moccia lascia la ristorazione dopo cinquant’anni

Davide Bonesi
Lido Pomposa, la famiglia Moccia lascia la ristorazione dopo cinquant’anni

Locale ceduto: partita da bimba, sono stanca

30 settembre 2024
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Lido Pomposa La pizzeria Santa Lucia di Lido Pomposa (viale Alpi Orientali sud al civico 8) dopo quasi una ventina d’anni ha cambiato gestione. A lasciare è Luciana Moccia, la cui storia di famiglia nella ristorazione ferrarese risale però a ormai mezzo secolo fa, quando il papà Giovanni arrivò negli anni Settanta a Codigoro per aprire la pizzeria Vesuvio. Ecco perché lasciare l’ultimo locale di famiglia non dev’essere stato semplice per Luciana.

«Mio papà si chiamava Giovanni Moccia, ora non c’è più - racconta alla Nuova Ferrara -, la nostra famiglia è originaria di Salerno, papà non c’è più. È arrivato qui negli anni Settanta e aprì la pizzeria Vesuvio a Codigoro, poi aprì un altro paio di locali a Lido Scacchi, il Tortuga e l’Europa e poi il Santa Lucia nel 1987, prima a Lido Scacchi come ristorante e pizzeria, poi da una ventina d’anni siamo a Lido Pomposa. I miei zii hanno ancora dei ristoranti a Firenze, dove sono nata io e dove abbiamo lavorato prima di trasferirci qui. I miei fratelli vivono qui ma fanno altri lavori, negli ultimi anni in pizzeria lavoravamo io e mio marito Davide Orlandini, codigorese doc».

Inevitabile chiedere all’ormai ex ristoratrice se è dispiaciuta di questa scelta. «Insomma, è chiaro che lo sono. Iniziai da bambina, a Firenze, poi ho passato un’intera vita a fare le stagioni al mare, da marzo fino a settembre-ottobre. Adesso, lo ammetto, sono stanca. Non ci sono problemi legati a un calo di clienti, il lavoro è sempre stato costante. Il problema è che da quando papà è morto, undici anni fa, ho gestito il locale con mio fratello Salvatore, che però aveva anche un’altra attività. Io ho sempre fatto la pizzaiola, ho imparato da mio padre. Dopo mi ha aiutato mio marito ma è diventato pesante, per entrambi. Resto comunque nel settore, farò infatti la cameriera».

La scelta Per qualche tempo Luciana fra l’altro è rimasta come si dice con il piede in due staffe, ossia la stagione ai Lidi e negli altri mesi a Firenze. La scelta definitiva ha premiato Codigoro: «Qui mi sono sempre trovata molto bene e ormai mi sono ambientata. È vero, anni fa nel periodo invernale tornavo a Firenze, ma sinceramente mi trovo meglio qui, si vive bene e poi c’è mio marito...».

La chiusura da parte di Luciana Moccia risale all’8 settembre, mentre lunedì scorso la pizzeria è stata venduta a un nuovo proprietario, che la aprirà nella prossima stagione turistica. «Ecco, volevo cogliere questa occasione per ringraziare i nostri clienti, che per tanti anni sono venuti a mangiare nei locali della mia famiglia».