La Nuova Ferrara

Comacchio Era comodamente seduto a casa con la propria famiglia quando all’improvviso la app della carta di credito ha segnalato una prima transazione, poi a seguire altre due quando lui l’ha carta di credito l’aveva ben chiusa nel portafoglio e il cellulare era fermo sul tavolo. Questo cittadino comacchiese di circa 50 anni ha immediatamente aperto la app della carta di credito, scoprendo che nel giro di pochi minuti erano stati effettuati tre acquisti, per un totale di oltre 18.000. Non mettiamo volutamente la moneta, perché per primo è stato il cittadino a rischiare un colpo: «Mi stava venendo un coccolone, c’era una transazione da 500 e poi due da 8.698, a prima vista pensavo euro, poi guardando meglio la valuta era in Mxn, pesos, la moneta messicana». Da un rapido calcolo parliamo comunque di quasi un migliaio di euro utilizzati per prenotare dei voli con Aeromexico. «Sono sempre molto attento con la carta di credito, peraltro questa l’avevo cambiata a settembre. O un wallet in giro o me l’hanno beccata da altro acquisto».

Il cittadino comacchiese ha subito bloccata la carta di credito: «La prima transazione era alle 20.26 di domenica sera, poi altri due movimenti uno dietro all’altro, alle 20.29 ho subito sospeso la carta di credito dalla app per evitare altre operazioni e alle 20.32 la carta è stata bloccata definitivamente e ne ho già chiesa una nuova».

Ieri mattina, poi, il 50enne ha presentato denunciato alla Questura di Ravenna per poi far intervenire la Polizia postale: «Allo stato attuale le transazioni sono in stato sospese, ma dopo dovrò fare la contestazione degli addebiti, a meno che non riescano a rintracciare gli autori. Domenica sera mi sono mosso subito, ho trovato i contatti di Aeromexico e ho scritto anche alla compagnia aerea. Sono sorpreso perché doveva arrivare la richiesta di conferma della transazione, con somme oltre 50 euro mi viene richiesto il codice numerico per acquisti online, invece non è arrivata ma evidentemente i truffatori hanno aggirato anche questo controllo e ho capito che usano le compagnie aeree perché magari hanno meno criteri di sicurezza informatica e, in particolare, in certi Paesi ho letto che c’è un mercato parallelo con biglietti aerei che vengono presi così e poi venduti a prezzo inferiore perché comunque sono soldi guadagnati. Spero per queste transazioni che possa avere il risarcimento...». 

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