Ferrara, l’Italia U21 al “Mazza” contro la Turchia
La gara è valida per la qualificazione al campionato europeo del 2025 in Slovacchia
Ferrara A quanto pare quella del “Mazza” rischia di essere una serata bagnata. La speranza, però, è che possa risultare anche fortunata, per i sogni e le ambizioni dell’Italia under 21. Azzurri in campo alle 18.15 per l’importantissima partita di qualificazione al prossimo campionato europeo di categoria (2025 in Slovacchia) contro i pari età della Turchia: a osservarli, sugli spalti ferraresi è atteso anche il Ct della Nazionale maggiore, Luciano Spalletti, rientrato in patria da qualche ora, dopo la spedizione negli Stati Uniti.
La situzione Al momento la classifica del girone A vede l’Italia al comando con 14 punti, segue l’Irlanda (vera rivale per il primato) con 13. Più staccate Norvegia (9), Lettonia (7), Turchia (6) e chiude il fanalino di coda San Marino (0), con Norvegia e Turchia, però, a quota 5 gare giocate, contro le 6 delle altre contendenti del Gruppo 1. Gli azzurrini sono reduci da un meritato 2-0 rifilato alla Lettonia venerdì scorso al “Manuzzi” di Cesena. Dalla Romagna – terra dell’ex spallino Matteo Prati – a Ferrara, poca strada da percorrere, ma con il grande obiettivo d’incamerare altri punti qualificazione e mettersi nella miglior posizione prima di affrontare gli ultimi tre impegni, da disputare poi tra settembre e ottobre.
Portafortuna Il gruppo condotto dal Ct Carmine Nunziata ha fatto il suo arrivo in città nella giornata di ieri, poi il classico sopralluogo all’impianto di corso Piave oggi teatro dei 90 minuti contro i turchi. Per Ferrara accogliere l’Italia under 21 rimane una piacevole emozione e quella di stasera sarà la nona uscita degli azzurrini al “Mazza”. Una “bombonera” che è pure un talismano: i precedenti fanno ben sperare, visto che in sette circostanze la Nazionale di casa ha vinto (l’ultima nel novembre 2019, 3-0 all’Islanda con doppietta di Cutrone e gol di Sottil) e solo in una è arrivato il ko (amichevole con l’Inghilterra 1-2, Kean e doppietta di Solanke).
Sugli spalti sono attesi tanti ragazzi delle scuole calcio del territorio che collaborano con la Spal. Tanta freschezza e vivacità, ma non mancheranno nemmeno gli sportivi estensi che occuperanno le sedute di tribuna e gradinata. La vendita dei biglietti è attiva da giorni sul circuito di Vivaticket: 14 euro la tribuna, 5 la gradinata; i ridotti (minorenni e over 65) pagano rispettivamente 5 e 1 euro.
La partita sarà trasmessa in diretta da Rai 2, ma la speranza è vedere più gente possibile al “Mazza”.
Convocati Questa la lista dei giocatori disponibili che figureranno tra campo, panchina e tribuna: portieri Sebastiano Desplanches (Palermo), Filippo Rinaldi (Olbia), Gioele Zacchi (Giana Erminio); difensori Riccardo Calafiori (Bologna), Diego Coppola (Hellas Verona), Daniele Ghilardi (Sampdoria), Michael Olabode Kayode (Fiorentina), Lorenzo Pirola (Salernitana), Matteo Ruggeri (Atalanta), Riccardo Turicchia (Juventus), Mattia Zanotti (San Gallo); centrocampisti Alessandro Bianco (Reggiana), Cesare Casadei (Chelsea), Giovanni Fabbian (Bologna), Jacopo Fazzini (Empoli), Luis Hasa (Juventus), Fabio Miretti (Juventus), Cher Ndour (Braga), Matteo Prati (Cagliari), Franco Tongya (Aek Larnaca), Cristian Volpato (Sassuolo); attaccanti Giuseppe Ambrosino (Catanzaro), Lorenzo Colombo (Monza), Francesco Pio Esposito (Spezia), Wilfried Gnonto (Leeds), Gaetano Pio Oristanio (Cagliari).
Per la sfida è stata designata una quaterna arbitrale tutta spagnola, diretta da Cesar Soto Grado.
Il Ct Intanto ieri ha parlato il Ct Carmine Nunziata: «Per il nostro cammino sarà una partita fondamentale, che ci potrà dare quel qualcosa in più per la nostra classifica. Giocheremo contro la Turchia, che è una squadra forte, aggressiva, ti viene addosso e ha qualità tecniche superiori alla Lettonia. Loro giocano col 5-3-2 e, pur con poco tempo, abbiamo preparato qualcosa per cercare di metterli in difficoltà. Ci vorranno intensità e mentalità. La probabile presenza sugli spalti di Spalletti? Abbiamo un ottimo rapporto – dice Nunziata – , ci ha lasciato un paio di giocatori perché avevamo queste due partite importanti per la qualificazione. Il fatto che verrà a seguirli di persona è un fatto molto importante per me, ma soprattutto per quei ragazzi che sarebbero potuti andare con lui».