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Calciomercato, le regole sugli svincoli

Calciomercato, le regole sugli svincoli

Sono tesserabili un numero illimitato di calciatori svincolati a patto siano senza contratto dal 1 luglio. Tetto invece per chi ha rescisso.

03 settembre 2024
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Ferrara Parte da Ferrara l’operazione verità sul fronte degli svincolati. Nelle ultime ore infatti si era sparsa la voce, alimentata da alcuni siti internet, che vi fossero delle limitazioni piuttosto stringenti e tali da rendere in gran parte inutile il lavoro di Alex Casella.

In sostanza, si sostiene: mercato degli svincolati chiuso al 12 dicembre e massimo due tesseramenti. 

Se così fosse stato è evidente che gli arrivi di Vincenzo Polito e Omar El Kaddouri avrebbero chiuso ogni ulteriore spazio disponibile, lasciando la Spal incompleta.

E invece la situazione è assai diversa: il tesseramento degli svincolati è illimitato, possono quindi arrivare un numero imprecisato di giocatori senza contratto ma a patto che lo fossero già al 1 luglio. L’unico discrimine è invece legato a chi ha rescisso nella finestra di mercato tra l’1 luglio e il 30 agosto: in tal caso possono essere soltanto due i tesserati.

Semplificando: El Kaddouri è senza contratto dal 1 luglio e quindi è tesserabile senza problemi alla pari, ad esempio, di Bidaoui. 
Discorso diverso è invece quello di un tesserato che, pur avendo il contratto in essere, ha rescisso dopo il 1 luglio. In tal caso le caselle occupabili in una squadra sono soltanto due. 

Ecco allora che per la Spal il mercato degli svincolati rimane un bacino particolarmente appetibile e utile entro cui trovare quei rinforzi che mister Andrea Dossena attende, soprattutto sul fronte offensivo.