La Nuova Ferrara

Ferrara Dal più piccolo al più grande: nell’arco di 24 ore l’Ars et Labor ha ingaggiato i fratelli Chazarreta.

Dopo Marcos, ecco Juan Cruz: mediano 24enne, anche lui argentino con doppio passaporto croato, mancino che a Ferrara è impiegato come esterno a piede invertito, quindi sulla fascia destra, e arriva dopo l’esperienza con il Lanus, club argentino, il CD Torrijos, squadra spagnola, e al Torneo di Viareggio con la maglia dell’Atlantida Junior.

I fratelli Chazarreta erano in prova da una ventina di giorni e alla fine sono entrati nell’organico a poche ore dal debutto in campionato. Un centrocampista e un difensore centrale, ovvero due jolly dei primi due reparti: ok, primo non prenderle, ma, dalle mosse finali del mercato ci si attendeva una punta.

Il diesse Mirco Antenucci, che per altro di attaccanti se ne intende per esperienza diretta e pure di un certo livello, per ora si è mosso così, ma non è detta l’ultima: il mercato chiude il 30 settembre e poi riapre dall’1 al 18 dicembre, inoltre gli svincolati, come nel caso dei fratelli appena tesserati, non hanno bisogno di finestre per entrare negli organici. Tempi e modi per eventuali aggiustamenti in corso d’opera, insomma, non mancheranno.

Ci viene da escludere che novità possano emergere a ridosso del debutto di domani pomeriggio al “Paolo Mazza” con il Fratta Terme: per inserire una nuova pedina nello scacchiere di mister Stefano Di Benedetto occorrerà una tempistica differente, adesso è il momento di concentrarsi su questo nuovo debutto.
 

Come dire che l’Ars et Labor non può permettersi di sbagliare proprio la prima alla “Scala” del calcio ferrarese, tanto più che sarà presente anche la troupe della Rai con un inviato della Domenica sportiva, per realizzare un servizio che andrà in onda domani sera stessa.

Stadio che è pronto ad accogliere e spingere i propri beniamini “in fieri” con tanto di coreografia in Curva Ovest (ieri sera le prove) e che, in ogni caso, si preannuncia fortino senza eguali domani e sempre, in una categoria che per la città e i suoi tifosi è ampiamente sotto standard. Lo ha già dimostrato l’esordio di domenica scorsa in Coppa Italia contro il Mesola, derby senza precedenti che ha richiamato sugli spalti di corso Piave più di tremila tifosi, il bis è annunciato per domani: alle 20 di ieri erano stati venduti 1.292 biglietti per la partita con i termali cesenati e 2.098 abbonamenti per l’intera stagione.
 

Per evitare code ai botteghini nel match day, anche oggi dalle 9 alle 12 la biglietteria aprirà straordinariamente anche al centro sportivo “G.B Fabbri”, dove si potrà anche sottoscrivere l’abbonamento per l’ultimo giorno della prima fase di campagna.
 

Intanto Stamattina, dalle 11 alle 12.30, la squadra sarà al “Mazza” per la rifinitura. Il clima partita inizia a farsi sentire.