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Sant’Agostino, voglia di svolta

Mirco Peccenini
Sant’Agostino, voglia di svolta

Nelle ultime quattro uscite i Ramarri hanno portato a casa soltanto un punto. Contro il Futball Cava Ronco difesa da reinventare e fiducia da costruire di nuovo

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Sant’Agostino Il match contro il Futball Cava Ronco sarà il banco di prova, oggi pomeriggio (ore 14.30), per cercare di ripartire lungo un cammino che si è interrotto quattro giornate fa. Quattro gare che hanno restituito ai Ramarri un magro bottino di un punto soltanto, con tre sconfitte. Sarebbe ingiusto mettere tutto dentro un unico calderone, perché le gare di cui si parla sono state molto diverse una dall’altra: contro Medicina e Comacchiese, per esempio, i biancoverdi hanno avuto molto da recriminare, mentre nel turno infrasettimanale di mercoledì sono stati fatali a Castenaso i primi venti minuti della ripresa, durante i quali la squadra di mister Biagi ha perso per espulsione capitan Iazzetta.

Questo fattore influenzerà direttamente anche la gara odierna, con la squalifica del capitano che imporrà al tecnico Biagi di reinventare ancora una volta la difesa. Sette giorni fa, dimostrò di dare buone garanzie la coppia centrale composta da Fiore e Ribello, ma a disposizione è tornato anche Fedozzi, che può essere una valida alternativa.

«Valuteremo prima della partita le condizioni generali del gruppo, non riusciremo però a recuperare chi (come Pinca e Ginesi) è ancora fuori per infortunio – ricorda Massimiliano Biagi –. Mancherà per squalifica Iazzetta, che è stato espulso ad inizio secondo tempo contro il Castenaso. I bolognesi sono una squadra molto forte e anche se abbiamo cercato di rimettere in piedi la sfida, in inferiorità numerica, non ce l’abbiamo fatta».

Il Futball Cava Ronco è un avversario non semplice da affrontare, del resto il torneo non prevede turni agevoli: «Il Cava Ronco è una squadra solida, che è partita benissimo – conferma il tecnico dei Ramarri –, con giocatori importanti ed esperti. In primis due miei ex giocatori che allenai a Russi, vale a dire Bergamaschi e Salomone. Li conosco bene e posso dire che in questa categoria possono fare la differenza». Come Stucchi, che ha già cinque reti all’attivo e con la sua prestanza fisica potrebbe impensierire la giovane retroguardia dei biancoverdi: «Ci aspetta una partita difficile – sintetizza Biagi – contro una squadra forte. Sul nostro campo, nell’ultimo periodo, non siamo riusciti ad esprimerci al meglio, ma cercheremo di fare una buona prestazione, come d’altra parte abbiamo espresso a Castenaso, anche se il risultato non ci ha dato ragione». Dirigerà l’incontro Gallo di Mestre.