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L'iniziativa

Esterno Verde a Ferrara, bellezza oltre le mura: «Così scopriamo paesini e frazioni»

Esterno Verde a Ferrara, bellezza oltre le mura: «Così scopriamo paesini e frazioni»

Tre eventi tra architettura, storia e botanica: si inizia il 20 aprile

06 aprile 2024
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Ferrara Seguire il corso del Po di Volano per andare alla scoperta dei borghi rurali e dei loro tesori nelle campagne ferraresi. Questa è la suggestiva proposta dell’associazione Il Turco, che nel 2016 ha lanciato il festival Interno Verde, e ieri a Palazzo Tassoni Estense, ha presentato i tre appuntamenti di Esterno Verde. Supportato dalla Regione Emilia-Romagna, Esterno Verde è patrocinato dai Comuni di Ferrara e Copparo, ed è sostenuto da Arci Ferrara, Centro Studi Dante Bighi, Contrarock, Ferrara Off, Fiab Ferrara, Fiumana, Fondazione Villa Imoletta, Pro Loco Baura, Pro Loco Viconovo.

Il format «Da aprile a giugno – ha annunciato Licia Vignotto, ideatrice della manifestazione – condurremo i visitatori attraverso il paesaggio che si apre oltre il confine fisico e simbolico delle Mura Estensi, per conoscere da vicino architetture, testimonianze storiche e botaniche di grande fascino e rilievo, spesso poco note, che caratterizzano paesi e frazioni. Sarà anche l’occasione per immergersi nella vita e nella socialità dei piccoli abitati che costellano la pianura». Ognuna delle tre giornate sarà dedicata a un diverso percorso, da fare preferibilmente in bici o in battello, grazie al quale si potranno visitare spazi privati solitamente chiusi al pubblico e partecipare a iniziative, organizzate insieme ai partner.

Appuntamenti Si comincia sabato 20 aprile, con un itinerario che da Pontegradella raggiunge Baura, Contrapò e Codrea. Tra i luoghi da non perdere: Palazzo Tassoni Estense, il Santuario della Crispa, Villa Ilaria, il Monastero degli Olivetani, il Fienile e Villa Chersoni. Caratterizzeranno la giornata: il pranzo al Fienile di Baura, la performance teatrale “Mam” nel parco di Villa Chersoni a Codrea, in collaborazione con Ferrara Off, il gioco “Indovina chi?” con i personaggi del paese e la Tombola Essenziale, che ad ogni estrazione permetterà di conoscere le curiosità del Tecnopolo di Unife sulla produzione di oli essenziali. «Vi aspettiamo anche per l’esposizione sulla facciata della chiesa dei disegni per la pace dei nostri bimbi – invita Roberto Chieregato della Pro Loco di Baura – e per l’aperitivo nel sagrato con brindisi e pinzini». Il secondo appuntamento sarà sabato 18 maggio. Seguendo il corso del fiume si arriverà a Viconovo, Villanova, Denore, Sabbioncello San Vittore e infine a Copparo, dove verranno aperti parchi e giardini più recenti, assieme a luoghi di antica memoria come Villa Delfini, lo Chalet e Villa Mensa. Lungo l’itinerario, si potrà partecipare al torneo di calcino, alla caccia al tesoro e fare aperitivo all’Arci di Denore, dove verrà proiettato il documentario “Fango”.

«Con i nostri volontari – annuncia Marcello Celeghini della Pro Loco di Viconovo – prepareremo un pranzo davanti alla chiesa e poi tutti a Villa Bighi per la mostra fotografica e il concerto di pianoforte». Infine il 22 giugno: passando dal diversivo del Volano, si approderà a Cona, Quartesana e Gualdo. Qui si potranno visitare Villa Imoletta, Villa Camaioli, Villa Indelli, Villa Baruffaldi, Villa Contessa Massari e l’impianto idrovoro di Sant’Antonino. «Con chi partecipa ai percorsi per la disabilità di Villa Imoletta, – dice Francesca Sapigni dell’omonima Fondazione – prepareremo un pranzo, tornei di carte, degustazioni di nocino e chiuderemo con la proiezione di un film». L’assessore all’ambiente di Ferrara Alessandro Baldoni ha detto: «Un’occasione unica per scoprire luoghi spesso inaccessibili». E per l’assessore a cultura e turismo di Copparo Paola Peruffo «un’iniziativa per curare corpo e anima». Per info e prenotazioni: www.internoverde.it. e 3245495715.

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